Oggi è il Tanabata e decidiamo di
trascorrerlo in una maniera un po' particolare, alla Tokyo Tower
montano all'interno una speciale illuminazione che riporta sul
soffitto di uno dei piani la Via Lattea e tutte le stelle.
Io adoro il Tanabata e venuta a conoscenza di un simile evento ho trascinato anche Isa e Ale, determinata a non perdermelo per nulla al mondo.
Io adoro il Tanabata e venuta a conoscenza di un simile evento ho trascinato anche Isa e Ale, determinata a non perdermelo per nulla al mondo.
Raggiungere la Tokyo Tower da
Nippori non è semplicissimo, trovandosi in una zona un pò
decentrata dobbiamo prendere prima la JR fino a Ueno e poi da lì la
Hibiya Line fino a Kamiyacho. Poiché i trasporti sono ogni
volta un salasso e noi siamo povere studentesse, pensiamo bene di
farcela a piedi fino a Ueno (dopo tutto è solo mezzora).
Così guardiamo attentamente la strada su google maps, si deve passare da dietro la stazione di Nippori poi dritti in direzione sud: facile no? E contente raggiungiamo la stazione di Nippori, cerchiamo la solita cartina nei pressi della stazione e incominciamo a studiarla per vedere precisamente che strada prendere (dato che per quanto riguarda il Giappone google maps ha la precisione di un monaco amanuense: crediamoci).
Così guardiamo attentamente la strada su google maps, si deve passare da dietro la stazione di Nippori poi dritti in direzione sud: facile no? E contente raggiungiamo la stazione di Nippori, cerchiamo la solita cartina nei pressi della stazione e incominciamo a studiarla per vedere precisamente che strada prendere (dato che per quanto riguarda il Giappone google maps ha la precisione di un monaco amanuense: crediamoci).
Guardiamo la cartina un attimo, poi due
attimi e perché no, anche tre.
cose che assolutamente non sapevo:
-legge fisica del Giappone n°3, quando
pensi di aver guardato bene una mappa su internet a casa (perché sei
sfigato e non hai internet in giro) non l'avrai mai guardata
sufficientemente bene, e a un certo punto, pur essendo convinto
inizialmente di sapere perfettamente come arrivare nel tal posto, ti
renderai conto in realtà di non saperlo affatto
Facciamo su e giù per la strada come
delle sceme finché ci arrendiamo, è tardi e la metro ha vinto anche
oggi.
Alla stazione di Kamiyacho ci sono cartelli che indicano chiaramente
come raggiungere la Tokyo Tower, che si trova a 5 minuti a piedi
dalla stazione.
La prima visione che ne ho, è di sfuggita, appena riflessa su un grattacielo, rosso solo rosso, e
affrettiamo il passo per svoltare l'angolo.
Quello che ci troviamo davanti è uno
spettacolo indescrivibile, la Tokyo Tower arde nel cielo nero di
Tokyo, ferro infuocato nella notte.
Arrivate sotto compriamo il biglietto (900 yen) per il primo osservatorio, quello a 150 metri, il biglietto per il secondo osservatorio, quello a 250 metri, si compra alla biglietteria che si trova nel primo osservatorio e costa altri 700 yen.
L'organizzazione giapponese come al solito non fallisce un colpo, la gente è tantissima, ma la coda scorre velocemente, neanche il tempo di stufarsi che si è già in ascensore pronti a salire. Ci sono davvero tante coppiette, anche loro qui per ammirare una romantica Tokyo dall'alto e vedere le stelle riprodotte sul soffitto.
Al piano del primo osservatorio c'è
anche un piccolo gift shop e un angolo per fare foto. Le ragazze in
yukata sono tantissime (e non posso nascondere un po' di invidia,
sono meravigliose) e c'è perfino qualche ragazzo in kimono.
L'interno dell'osservatorio è scuro, le luci soffuse per permettere
una migliore visione dell'esterno, lotto per qualche scatto decente,
ma la mia nikon compatta boicotta ogni sforzo (ti adoro mio piccolo
aggeggino cattura immagini, ma lasciatelo dire, di notte sei inutile
come il ghiaccio agli eschimesi).
(in coda per prendere l'ascensore
per il secondo osservatorio)
(a 250 metri d'altezza, ancora luci e grattacieli)
(a 250 metri d'altezza, ancora luci e grattacieli)
(una famigliola giappones: mamma e
papà in vestiti tradizionali e bimba con uno sgargiante completino
rosa )
(no, non siamo in Val Padana d'inverno alle 5 di mattina con la nebbia, ma dentro al secondo osservatorio,.... macchina fotografica ti amo )
(no, non siamo in Val Padana d'inverno alle 5 di mattina con la nebbia, ma dentro al secondo osservatorio,.... macchina fotografica ti amo )
L'illuminazione per il Tanabata si
trova ad un piano intermedio tra i due osservatori a cui si accede
solo prendendo l'ascensore per scendere dal secondo osservatorio.
Arriviamo giusto in tempo per assistere
al concerto di due idol (forse) giapponesi (non li conosciamo), che
però sono molto bravi, la sala è piena di gente e in prima fila le
fans armate di magliette e sciarpine. Ma non sono loro a catturare la
nostra attenzione, ce ne stiamo naso all'insù, ad osservare il
soffitto.
Migliaia di luci blu riproducono le
stelle e si riflettono sulle vetrate della sala, siamo circondate
dalla luce, così anche noi come Orihime e Hikoboshi attraversiamo le
stelle immerse nella notte di Tokyo.
C'è anche uno stand per appendere i
proprio tanzaku
Una volta uscite dalla Tokyo Tower ci
incontriamo con Myriam, una ragazza che l'anno scorso ha frequentato
l'Akamonkai (la scuola dove studio) e che ha saputo darmi alcune
dritte. Riprendiamo la metro e scendiamo a Sugamo (il quartiere dove
abita lei) per fare cena. Appena fuori dalla stazione, sulla destra,
c'è un piccolo ristorante, uno di quelli dove si ordina alle
macchinette, si paga, si ritira un チケット
(chiketto-ticket) e lo si porta al bancone, poi ci si siede in
attesa che il proprio numero venga chiamato.
Per 506 yen (3,70 euro) prendo quello
che viene chiamato セット (set)
(katsudon, soba fredda e delle
verdurine giapponesi sott'aceto, mentre l'acqua come al solito è
gratis e sempre fresca)
Non avevo mai mangiato nè il katsudon
(consiste in una base di ご飯 gohan-riso
bianco cucinato alla giapponese- cotoletta di maiale tagliata a
striscioline con sopra la frittata) nè la soba fredda (spaghetti di
grano saraceno freddi qui in brodo) e devo dire dire che mi sono
piaciuti entrambi tantissimo, in particolare il katsudon. Perciò
assagiatelo se ne avete l'occasione, super super buono.
I prossimi due post saranno dedicati a questo fine settimana. E' in programma un giro a Shibuya, tenteremo di
approfittare dei saldi.
Mentre Domenica siamo state invitate a casa di una signora giapponese che ci insegnerà come indossare lo yukata (kimono estivo) :D
Mentre Domenica siamo state invitate a casa di una signora giapponese che ci insegnerà come indossare lo yukata (kimono estivo) :D
Ci vediamo alla Prossima Fermata !!!
Se il post vi è paiciuto ricordatevi di MIPIACCIARE
Uno degli articoli più BELLI in quanto a foto...Il panorama dai vari piani è spettacolari, e il gioco di luci della torre è qualcosa di bellissimo.
RispondiEliminaOltretutto, QUESTO POST DOVEVO COMMENTARLO PER FORZA VISTO CHE SONO NATA l'11 Luglio e tu l'hai pubblicato l'11 Luglio. eheh.
p.s. basta mettere cibo ovunque XD ahahah
Uno degli articoli più BELLI in quanto a foto...Il panorama dai vari piani è spettacolari, e il gioco di luci della torre è qualcosa di bellissimo.
RispondiEliminaOltretutto, QUESTO POST DOVEVO COMMENTARLO PER FORZA VISTO CHE SONO NATA l'11 Luglio e tu l'hai pubblicato l'11 Luglio. eheh.
p.s. basta mettere cibo ovunque XD ahahah
Dal vivo è ancora più bello *-* devi assolutamente venire a vederlo!! E con l'illuminazione per il tanabata era da togliere il fiato !!
Eliminap.s: io e il cibo giapponese siamo migliori amici, non potremo mai separarci XD ahaha